Sintesi finale
Il verbo comunicare, il cui significato è "mettere in comune, far conoscere, far sapere", è un termine di origine latina, la cui storia risale agli inizi della storia dell'uomo: la comunicazione verbale è infatti alla base dello sviluppo della società umana, oltre che uno degli aspetti che ci distingue dagli animali. Il termine, che rimane simile in molte altre lingue, neolatine e non, è presente in molti aspetti della nostra vita; pensiamo ad esempio alle pubblicità, ad esempio quelle degli operatori telefonici (che ci forniscono un servizio di comunicazione), alla letteratura (che ha fra i suoi scopi proprio quello di comunicare al lettore), alla poesia, alle arti figurative, alle immagini, alla cronaca ed al cinema.L'azione di comunicare, come già evidenziato in precedenza, è presente da sempre nella storia dell'uomo, già dall'antichità, ad esempio nella forma dei miti, come quello di Cassandra (a cui storia ruota proprio intorno all'incomunicabilità), o della poesia epica.
I mezzi di comunicazione sono mutati nel corso della storia. Nell'antichità, ad esempio, il passaggio dalla comunicazione orale a quella scritta è stata accompagnata dallo sviluppo di nuove tecnologie per poter fissare materialmente i simboli della scrittura in modo duraturo; diversi sono gli strumenti sviluppati, dalle tavolette d’argilla, al papiro, alla pergamena, fino ai Quipu degli Inca.
Nel Medioevo, gli strumenti tecnologici più utilizzati erano prima la penna d’oca e poi la pressa per stampa a caratteri mobili, utilizzando in entrambi i casi pergamena o carta come supporti.
Negli anni successivi sono stati sviluppati sistemi per la comunicazione a distanza, come il telegrafo ottico del Settecento ed il telefono e la radio nell’Ottocento; Il Novecento, poi, ha visto una rapida accelerazione nello sviluppo tecnologico, con l’ulteriore sviluppo della radio e la nascita del telefono cellulare, del computer, del modem e di Internet.
Anche ai giorni nostri, gli eventi mondiali possono influenzare ed influenzano i mezzi e le modalità di comunicazione: un esempio molto attuale è il boom di strumenti di comunicazione telematica durante la pandemia di COVID-19.
Molti sono inoltre gli individui (come Marconi per la radio) le scienze (ad es. l’optoelettronica per le fibre ottiche) ed i materiali (es: cristallo di Galena) che hanno contribuito alla comunicazione ed alle varie tecnologie ad essa collegate; alcune di esse, come il FHSS o ancora la radio, sono state brevettate.
È infine altamente probabile che la comunicazione cambierà ancora in futuro, con l’introduzione ad esempio di nuove tecnologie che permettano la creazione di un interfaccia fra sistemi organici/biologici e sistemi elettronici.
(Vedi inoltre mappa e abbecedario relativi al verbo)